venerdì 9 marzo 2007

Il mio cuore è a pezzi!

Non so se vi ricordate l'articolo dove dicevo che amare vuol dire anche soffrire e che non sapevo più se avrei amato ancora e se avrei capito come ci si sente ad amare qualcuno.Ebbene l'ho capito.Mi sono innamorato di una ragazza stupenda,ma me ne sono reso conto nel peggiore dei modi...quando ho capito di averla persa.Solo nel ricordare quei momenti passati insieme dove lei mi veniva vicino e mi abbracciava,mi fanno star male e piangere perchè so che non troverò una ragazza che mi farà provare le stesse emozione che mi ha fatto provare lei,il bene e quanto importante e speciale mi ha fatto sentire lei.Capisci di amare una persona solo quando la perdi.Adesso sono a pezzi,mi sento vuoto,quando cammino e sono macchina sento un silenzio intorno come se non esistesse altro.Ho perso una parte di me,ho perso qualcosa di me e non riesco a immaginare la mia vita senza di lei adesso.Era entrata nella mia vita,lei era diventata la mia vita.Ora non mi è rimasto niente.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

vedo che il tema di oggi è l'amore.
visto però dalla parte che dà dolore e non gioia.
dopo la festa della donna, cosa può aver scatenato questa reazione nel nostro giovane blogger?
penso che tutti lo possano intuire.
cosa vogliamo fare?
chris

Anonimo ha detto...

Lentamente muore

Lentamente muore
chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i"
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo,
chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza
per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita
di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge, chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi
della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore
chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande
sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde
quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà
al raggiungimento
di una
splendida felicita'.

(Pablo Neruda)

Anonimo ha detto...

Eeeehhhhhhhh Darietto credo di aver capito tutta la situazione ma pensandoci bene già lo sapevi che sarebbe stato un qualcosa di irraggiungibile.. Sei giovane e non pensare nemmeno che non troverai più nessuno di cosi.. ti dirò di più ne troverai anche di meglio che ti capisce e sa leggere dentro di te e vedere che persona sei e di conseguenza innamorarsi di te!!è successo anche a me la stessa cosa ma sono tutte vicessitudini che ti aiutano a maturare e crescere e soprattutto ti fortificano!
Steme ben e ci si vede stasera credo.. ciao ciao da Capitano.

Anonimo ha detto...

ascolta il capitano.
lui si espone sempre, ed alle vicEssitudini ci è aVeZo!!!

Anonimo ha detto...

Pablo Neruda??
Uno dei miei poeti preferiti anche se preferisco tutt'altra sua opera a questa...

#8 Gino