giovedì 29 marzo 2007

La sindrome da righello

E un congresso medico codifica le misure "giuste" .
Si chiama "Sindrome di Pollicino" e affligge la maggioranza assoluta dei maschi. E non solo quelli italiani. E' la convinzione (o il timore) di avere l'organo sessuale troppo piccolo. E' quanto emerge dal decimo congresso dell'European Urological Association che si è tenuto a Roma durante il quale è stata presentata una nuova e ampia indagine in campo andrologico, condotta in 123 centri urologici europei.
Questa ricerca ha dato come risultato un triste verdetto: gli uomini non sono affatto contenti delle misure del proprio pene. In realtà, invece, la maggior parte dei maschi ha misure che rientrano nella norma (codificate proprio in occasione del congresso di Roma in 8-9 centimetri a riposo, 14-16 in erezione. Diametro: 3-4 centimetri).
La maggior parte degli uomini è afflitta da un tormento perenne: dottore, sarò normale? Sarò un maschio che soddisfa? Il fenomeno va letto come un desiderio, da parte maschile, di essere rassicurati sulle misure, sulle fantasie e sulle prestazioni. Al secondo posto, tra le richieste dell'uomo, c'è un bisogno di informazioni sessuali varie.
Incredibilmente, solo al terzo c'è la problematica relazionale. "Questo dato ci ha fatto molto riflettere perché se è pur vero che in aiuto all'uomo è arrivato il Viagra, è anche vero che per un buon rapporto sessuale non serve solo la prestazione". Questo forse è ciò che più colpisce: la priorità sembra essere riconosciuta a 'problematiche' di tipo fisico piuttosto che affettivo; molti, evidentemente, confondono sesso e sessualità, prestazioni e relazioni.

tratto da Libero.it

8 commenti:

Marta ha detto...

ma nn hai altro a cui pensare????
ma veramente sti maschi hanno solo una cosa per la mente...dopo sono le femmine che sono tarate..ma va al quel paese...e per il resto prima di giudicare una persona in malo modo sii sicuro che sia quella persona...e poi se lei nn accetta le tue scuse chiediti il perchè..nn ne stai prendendo una giusta...

Anonimo ha detto...

non mi pareva un intervento offensivo tutt'altro...e' la copia di un articolo che magari l'ha incurosito...forse sei bigotta o femminista o che?

Marta ha detto...

non sono nè bigotta nè femminista sono soltanto una ragazza che ha i suoi pensieri e per questo viene presa in giro e non credo che tu sia meglio di me se hai paura di firmarti

Dario ha detto...

Presa in giro per cosa scusa?e poi chi?cmq se vai a vedere nel tuo blog...mi pare che tu abbia più o meno fatto la stessa cosa l'organo riproduttivo di voi donne.Poi non l'ho scritto io se vedi sotto dove l'ho preso.Mi sembrava una cosa simpatica da mettere...come la tua foto.Niente di più.
Cmq come spesso è capitato...non mi conosci.

Marta ha detto...

vedo che la differenza tra la mia foto e il tuo articolo ci sia..forse e` talmente evidente che non te ne accorgi...cmq..va bene non ho capito niente di te...e per quello che ho capito mi basta....ciao

Dario ha detto...

Vorrai dire "per quello che non hai capito di me"...Poi dici a me di pensare bene prima di sparare sentenze,quando sei tu la prima a farle.Non so proprio più cosa dirti.Fai come diavolo vuoi.Per me adesso sei nella stessa situazione della Elena.Sayonara

Anonimo ha detto...

A marta....sparati

Dario ha detto...

Grazie per l'appoggio "anonimo".