Estinzioni di massa, siccità, carestie, inondazioni. E' uno scenario apocalittico quello che l’Onu presenterà nel nuovo rapporto sul global warming. Appello ai governi: è necessario agire subito
Siccità, inondazioni, diffusioni delle malattie tropicali, estinzioni di massa di piante e animali.Le anticipazioni sulla seconda parte del rapporto sullo stato del clima redatto dall’Intergovernmental panel on climate change (Ipcc) – il gruppo di 2.500 scienziati che studia l’argomento su incarico dell’Onu – mettono i brividi.
Rispetto al precedente rapporto, datato 2001, la situazione per il pianeta è drasticamente cambiata. In peggio. “I cambiamenti climatici – è scritto nel lavoro dell’Ipcc – stanno interessando i sistemi biologici di ogni continente”. Appena cinque anni fa si discuteva di quali sarebbero stati gli effetti del surriscaldamento globale, oggi i segnali del cambiamento sono già evidenti.“Le conseguenze del riscaldamento sono già in atto e stanno subendo un’accelerazione rispetto a quanto ci aspettavamo”, afferma Patricia Romero Lankao, del National Center for Atmospheric Research.
Cosa si può fare?
8 commenti:
Bravo Dario, è bello constatare che il tuo blog comincia a toccare argomenti diversi dalla pallavolo. Speriamo che temi tanto importanti suscitino lo stesso interesse di schiacciate, muri e difese.
Il numero 11 del Taurus
Ciao, chi ha a cuore la sua salute, fa sport, mangia in modo equilibrato ecc....
costa fatica, chiaro, però, visto che porta un beneficio lo si fa.
non mi spego allora come mai, quando si acquista una macchina, la scelta cade sempre su modelli a benzina o gasolio e non a metano o gpl.
costruiamo una casa, o la acquistiamo, non pretendiamo che sia ben coibentata, con il riscaldamento a pavimento, che abbia già i pannelli solari installati ecc....
come mai, aspettiamo sempre incentivi o imposizioni, per ciò che ci porta beneficio?
io non so spiegarmelo.
chris
perchè solo da poco tempo a questa parte si cominciano a costruire case con isolamenti seri e riscaldamento a pavimento.Fino a 3/4 anni fà se volevi una casa cosi te la dovevi fare e i costi erano quasi proibitivi...
Stesso dicasi x i pannelli solari,si è iniziato a pubblicizzarli negli ultimi 2 anni e hanno ancora una resa bassa rispetto al costo(se si vuol produrre energia elettrica) se c s accontenta di scaldare l'acqua vanno anche bene ma hanno ancora bisogno di grandi superfici irradiate.
Non parliamo delle auto, già da parecchi anni circolano i prototipi(e nn solo) di auto a idrogeno, ma allora i petrolieri(e lo stato) su cosa guadagna??
Sono daccorco con l'ex n°2..è tutto un magna magna di questo stato che pensa solo a ciapare schei.
Ma chi ce li ha i soldi per comprare i pannelli solari e le macchine a metano che costano 4.000 euro in più??? Nel nostro piccolo dobbiamo fare il possibile x riciclare quanto più possibile carta,bottiglie,lattine,umido e quant'altro. Da un bel po' io cerco di spegnere sempre le luci e di stacare tutti i led che consumano anche se sono molto piccoli. Se iniziassero tutti qualche beneficio si vedrebbe ma viviamo nell'era del consumismo per cui dubito che l'ambiente stia a cuore a molti. Poi come dicevano alla radio cosa spengo i led a fare che i grattacieli come il Pirellone sono illuminati tutta la notte?? Loro si consumano.
Poi si possono comprare i fazzoletti ecolucart che hanno anche il pacchetto riciclabile, la carta riciclata esiste da sempre e anche in ufficio perchè buttare via fogli per niente quando esiste il retro per stampare dell'altro?
Piccole cose ma aiutano.
si è parlato i benzine, elettricità, etc etc etc, ma avete una minima idea di qualti migliaia di litri d'acqua vengono aspirati ogni giorno dalle pompe dei cantieri edili???e è tutta acqua di falda, nel 80% dei casi potabile...e dove và a finire? nei fossi.Cmq è vero che se stiamo a guardare quello che fan gli alri....ma un pò io, un po te qulcosa si può fare.
aiuto che pessimista.....
è chiaro che tutto costa di più.
ma solo inizialmente. e poi io non facevo solo un discorso di tipo economico.
sto parlando di salute.
quindi, tutti i discorsi economici per me hanno un senso relativo, a fronte della possibilità di una qualità di vita migliore.
chris
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