Pensieri...

Un buon giorno a tutti i miei cari fan e lettori.Chiedo scusa per questo periodo di silenzio dove non ho scritto niente nel blog causa...malattia...Eh già.Anche un super uomo come me si ammala.Ho avuto la febbre fino a ieri,anzi ce l'ho ancora un pò,ma non ce la facevo più a stare a casa a vegetare.Stamattina invece mi sono alzato con il raffreddore,mal di gola e tosse.Che culo direte!Adesso sono in ufficio appunto,ed ogni 30 secondi mi soffio il naso...(interessante penserete voi).Domani sera ho anche partita...spero che mi passi.Cmq sia.anche con 40 di febbre domani sera,il sottoscritto sarà in campo a dare il suo contributo per il bene della squadra.Cmq in questi giorni di "prigionia" ho avuto modo di riflettere su tante cose...tra le quali cosa fare con una certa persona.Ho pensato che alla fine io continuo a stare male per quello che è successo in passato,perchè vorrei che succedesse ancora.Più che altro continuo a stare male per una persona che non mi darà mai quello di cui ho bisogno io.Per cui adesso continuo a stare male e a vivere di ricordi.Però il passato è passato e non cambierà le cose.Non posso continuare a vivere di ricordi.Devo guardare avanti.Poi mi sono accorto anche di una cosa....tutto quello che ho fatto,mi si è rivoltato contro.Ho avuto l'effetto contrario.Invece di avvicinarla di più a me,le ho fatto capire quanto ci tiene a suo moroso,e si è attaccata ancora di più a lui.Comincio a pensare che la mia entrata in scena è servita a questo...Ogni persona,secondo la mia idea,ha un destino e un compito da svolgere nella sua vita.Certe cose puoi cambiarle,ma altre qualunque cosa tu scegli in ogni bivio che la vita ti propone,sono inevitabili e non le puoi cambiare.In questo caso non si tratta di scelte,ma del compito che ho svolto.Dovevo far legare ancora di più due persone,anche a spese mie putroppo.Ho pensato a volte che lo scopo della mia vita,sia quello di rendere felice le persone,di farle ridere (putroppo a volte ridono di me).Poi magari col tempo capirò meglio queste cose,come il senso della mia vita.Perchè a parer mio,ognuno deve porsi degli obbiettivi per andare avanti,senza dei quali la vita diventa piatta e senza senso,secondo me si può parlare di vivere in modo "passivo" in questo caso,non so voi cosa ne pensate.Cmq tornando a me,come dicevo prima,devo chiudere con i ricordi.Come diceva lei," quel che è fatto è fatto,ormai è passato".I ricordi si portano nel cuore e nella mente,ma non devono influire nella vita.Penso di aver detto tutto...spero di non avervi annoiato o di essere stato ripetitivo.Grazie a tutti.