domenica 29 settembre 2013

L'autunno che porta malessere

Ciao caro blog. E' un pò che non ti condivido un pò della mia vita e dei miei pensieri. La svogliatezza di mettersi qui a scrivere si fa sempre più sentire. Non ho neanche la scusa di dire che dopo lavoro non uso mai il pc, perchè alla fine lo uso sempre lo stesso, è il fatto che non ho mai voglia di mettermi a scrivere. E poi per chi? per me? lo faccio veramente per me? All'inizio era tutto nato per condividere i risultati delle partite di pallavolo, poi quando ho smesso di giocare, ogni tanto scrivevo quelle di basket o parlavo di quello che facevo con la mia ex, me erano veramente poche le volte che mi mettevo qui a scrivere con voglia della mia vita. Non perchè non ci sia niente da dire, anzi, sono sempre tante le cose che succedono. Questo lo dico ogni volta :-D
L'ultimo post era di luglio, quindi ci sarebbe da raccontare delle vacanze estive, ma non sarebbe troppo lunga la faccenda. Farò un breve riassunto. Le settimane di ferie, sono state due. Una di queste l'ho passata a Pescara con 3 amici in cerca di avventure con qualche ragazza locale , ma il risultato è stato un bello "0".
L'ultima sera stavano quasi per andare a zoccole, ma dirla così senza spiegare quello che è successo prima, sarebbe troppo riduttivo. Quella sera , ho tirato fuori il discorso del mio record di rum e pera. Circa 5 anni fa, ne avevo bevuti 8, quest anno sono arrivato a 11. Ad un certo punto, non ricordo come sono entrato in macchina, ne tanto meno quello che era successo nella mezz ora prima di entrarci. La mattina dopo che era il giorno della partenza, mi sono svegliato che avevo i jean che erano diventati verdi, le scarpe bianche che erano verdi anche quelle, e sotto il braccio destro, un crostone di sangue coagulato. I miei amici mi hanno detto che ero talmente ubriaco che ho provato a fare come il tipo della pubblicità dell'olio cuore, a scavalcare uno steccato, ma mi sono rabaltato per terra. Forse per questo ero ridotto in quello stato. Con l'apparecchio invece, sto vedendo degli ottimi risultati, il canino mi è sceso praticamente tutto, e i denti del palato inferiore, sono praticamente drittissimi. Mi seno un altra persona adesso. All'inizio quando ridevo, mi facevano male i muscoli delle guance. Non ero abituato a ridere mostrando completamente i denti. Adesso sto bene. Sono più sicuro di me, talmente sicuro che ormai non ci faccio più caso. Con le ragazze non mi faccio nemmeno problemi, se vogliono è così. Infatti, così è stato. Ho avuto una storia, anche se molto breve, dove immaginavo e speravo qualcosa di serio, ma purtroppo è durata molto poco. Lei aveva 21 anni ed era la sorella di un amico che è in compagnia con me. C'era già stato qualcosa a marzo ma proprio toccata e fuga. Ci eravamo persi di vista per qualche mese, ma ad agosto abbiamo ricominciato a sentirci. A settembre abbiamo cominciato ad uscire e le cose stavano andando bene, ma a causa della giovane età , come ben ricordo, in quanto anche con la mia ex è successa la stessa cosa, si hanno talmente tante ambizioni e desideri che non si sa esattamente quello che si vuole. Quest ultima ragazza, che studia arabo a Venezia, mi ha detto che finito il triennio , voleva prendere e andare via, e che non gliene sarebbe fregato niente se sarebbe stata insieme ad una persona, perchè lo studio, la lingua e il viaggiare erano le cose più importanti per lei , che venivano prima di tutto, dopo ovviamente la famiglia. E' così quella sera abbiamo parlato di questo e che non aveva senso iniziare una storia se già quelle erano le sue intenzioni. E' così è finita. Io non ci sono stato tanto male, perchè con lei ero già preparato al peggio, anche perchè c'ero già stato male a marzo. Mi dispiace solo di una cosa, e questo gliel ho anche detto. Di aver raccontato a mia madre che uscivo con lei, e di avergliene parlato, perchè ci credevo veramente in una storia seria insieme a lei.
Con il basket avevo cominciato ad agosto con una squadra di promozione, non con la stessa dell'anno scorso. Avevo cominciato alla Virtus, insieme ad un mio ex compagno di squadra di un paio di anni fa. Ho fatto tutta la preparazione atletica con loro, ma ho fatto fatica a farla e a stare al passo con gli altri ragazzi, tra l'altro quasi tutti più molto più giovani di me, del 89/90/91/92. Questo mi ha fatto sentire un pò vecchio. Ho fatto fatica perchè ultimamente ho un pò di problemi al ginocchio e non riesco a sforzare troppo. Ho fatto un ecografia e una radiografia ma l'esito e stato negativo, non hanno trovato niente, ma io continuo ad avere male. Dovrei fare una risonanza, ma per ora stringo i denti e vado avanti. Il campionato di promozione è cominciato e quindi in questa categoria non riuscirò a giocare quest anno. Adesso sto andando a provare in un pò di squadre di prima e di seconda divisione. Domani e martedì ne provo altre due. Vediamo come va.
Oggi è stata una giornata un pò così, abbastanza triste. Il tempo la resa molto malinconica. E' in giornate come queste che pagherei oro per avere una ragazza , non una qualsiasi ovviamente, una a cui volere bene, da stringere e da coccolare sotto le coperte, a guardarsi negli occhi e a stringersi forte. Scrivendo queste parole mi viene come una fitta al cuore. Mi mancano molto queste cose , tanto , e purtroppo non è facile trovare una ragazza che mi faccia battere il cuore. Come avevo scritto, la mia azienda ha aperto una filiale in Giappone. Sto pensando di andare a parlare con l'ufficio personale per sentire se ci sarebbe la possibilità di fare un esperienza li. Così potrei imparare a parlare il giapponese come si deve e sicuramente sarebbe un altra esperienza che mi cambierebbe la vita.Vedremo che succede. Ci sentiamo, alla prossima

Nessun commento: